Come contare gli out nel poker?

Ultimo aggiornamento il 15/02/2024.

L’espressione “contare le carte” è associata principalmente al Blackjack, tuttavia anche nel poker è necessario o addirittura indispensabile contare le carte, ma in un altro modo. Quando hai un pareggio, le carte che possono migliorare la tua mano sono chiamate “outs”. Dovrai essere in grado di contare gli outs per calcolare la tua probabilità per vincere il tuo draw, che ti permetterà di puntare o “chiamare” un numero adeguato di chips utilizzando poi le pot odds.

Una scarpa da casinò

Quante carte potrebbero aiutarti nella scarpa?

Gli “outs” sono quindi i dettagli delle mani draw, prendiamo alcuni esempi di mani e flop per determinare il numero di outs:

  • Tris al flop con coppia in mano: 7 carte, 1 per il poker e 6 per il full
  • Doppia coppia al flop: 4 carte che potrebbero migliorare la tua mano regalandoti un full
  • Coppia servita che non diventa tris: 2 carte per ottenere un tris
  • Stampa a colori: 9
  • Pareggio di scala da entrambe le estremità: 8
  • Sorteggio della suite ventrale: 4
  • Tiraggio dritto da entrambe le estremità e colore: 15
  • Stampa seguente ventrale e colore: 12

Non è indispensabile imparare a memoria questi numeri non appena inizi a giocare a poker, riuscirai a trovarli velocemente con un po’ di logica e finirai per memorizzarli.

Trasforma gli out in probabilità

Esiste un metodo semplice, anche se approssimativo, per stimare le probabilità di ottenere un out. Sapendo cheuna partita di poker prevede 52 carte, che ne hai già due (your carte private) e ce ne sono tre al flop, quindi ci sono 47 carte potenzialmente rimaste nel sabot. Certo, i tuoi avversari li hanno, ma non dovresti sapere se sono i tuoi outs.
Un out avrà quindi una possibilità su 47 di uscire al turn, ovvero circa il 2%. Per trasformare il tuo numero di outs in una possibilità percentuale di migliorare la tua mano al turn, puoi moltiplicarlo per due. Puoi poi moltiplicarlo nuovamente per due se vuoi conoscere la probabilità che una carta esca al turn o al river (in realtà è un po’ meno di “numero di outs x 4”, soprattutto se hai un gran numero di uscite).

Una calcolatrice per contare gli outs e le probabilità nel poker

L’ideale è quindi conoscere la tabella delle probabilità per poter trasformare il numero di out in quote e pagare le puntate o rilanciare adeguatamente. Ricorda che se non ottieni un out al turn, le tue possibilità aumentano solo marginalmente (di circa l’1%) di vederne uno al river (poiché c’è solo una carta meno sfavorevole nel mazzo), non farlo. Per non commettere l’errore dello scommettitore, le estrazioni delle carte sono indipendenti!

Dovrai però stare attento, avere successo nel tuo progetto non è una garanzia di vincere il piatto. Se riesci a ottenere una scala di pancia o un colore con un kicker medio, non è garantito che uscirai in vantaggio al macello. Quindi combina il calcolo degli outs con scommesse intelligenti e adattate che ti consentono di raccogliere informazioni e un’analisi del gioco del tuo avversario.

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